La London Fashion Week aw 2017 quest’anno è stata cinque giorni di puro spettacolo.
Dal 17 al 21 Febbraio Burberry, Christopher Kane, Erdem, Mary Katrantzou, Charlotte Olympia, Versus e molti altri anno presentato le loro collezioni per l’autunno/inverno 2017-2018.
Ma la cosa che io amo di più è osservare è il vero e proprio street-style fuori dalle sfilate. Tutti quei ragazzi che sfilano tra le strade, i fotografi amatoriali con le loro macchine in mano sempre accese e pronte per lo scatto, la confusione, l’attesa dei vip.. questa è a mio parere una delle cose più divertenti delle Fashion Week.
Ecco alcuni miei scatti dello street- style di questa London Fashion Week .
Tra i protagonisti in strada durante la settimana un ragazzo geniale con la sua “maschera”.
Arrivata li, la cosa che subito attira l’attenzione però è di sicuro il gruppo di manifestanti con cartelloni e filmati davvero poco piacevoli che, gridano contro chiunque passi, manifestano contro l’utilizzo di vera pelliccia d’animale nel mondo della moda.
Tutte le entrate degli show vengono pattugliate da agenti di polizia che si assicurano che le manifestazioni non diventino violente. Solitamente non lo sono, ma questa volta in mia presenza si è scatenato il caos. Un ragazzo si è presentato davanti l’ingresso dell’evento con un copri spalle che ricordava in tutto e per tutto una volpe. Non era un semplice copri spalle, era un intera pelliccia di animale, senza nessuna parte mancante. Il caos, i manifestanti accaniti e disgustati, gli spettatori sconcertati. Così che decido di non mostrare il momento e sopratutto l’uomo poco piacevole.
Ma la domanda da porsi è: Quanto è utile manifestare, mostrando foto e video di animali visivamente torturati, davanti una sfilata di moda?
E quando invece la voglia di far moda finisce per far spazio al desiderio sfrenato di far parlare di se bene o male che sia?